FRISELLE PUGLIESI- viaggio in Puglia
6 Novembre 2020CUSCUS
13 Novembre 2020Oggi un intervista speciale, ad una persona speciale mio fratello Giovanni? , sono proprio curiosa di leggere, riportando qui le sue risposte alle domande che gli ho scritto giorni fa in merito ad un viaggio che ha fatto in Cambogia pochi anni fa e che ha durato 4 anni della sua vita!!!
Ciao Giovanni e grazie della disponibilità!!
– Vuoi raccontarci un po’ di Te, che tipo di viaggiatore sei ?
L’attrazione per il viaggiare (inteso come movimento e cambiamento) è sempre stata molto forte in me fin dall’ infanzia, ma è stato quando da giovane uomo ho capito che mi sentivo soffocato dalla routine quotidiana, e che mi sentivo minacciato e spaventato dalla vita che facevo in fabbrica 8:30/18:30 è venuto spontaneo fare un biglietto di sola andata verso l’ altra parte del mondo. Quindi mi piace nel mio piccolo pensare a me come un viaggiatore che è alla ricerca di un mondo migliore!
– Come hai deciso di visitare la Cambogia rispetto ad altri Paesi Asiatici?
Quando capitai in Cambogia ero in viaggio già da un paio di mesi in giro per l’ Asia. Quando alcuni backpacker ( viaggiatori collo zaino in spalla) me ne parlarono la prima volta fu un fulmine a ciel sereno, poi una ricerca sui templi di Angkor Wat mi convinse a fare il biglietto.
–Raccontaci un po’ della Cambogia!
La Cambogia o la ami o la odi, ma certamente non ti lascia indifferente, ma solo quando te ne vai ti rendi conto di come ti ha arricchito e cambiato nel profondo, neppure la distinzione tra bene e male sarà più la stessa!
La Cambogia è visitabile ai turisti dalla metà degli anni novanta dopo aver passato quasi 30 anni tra guerre e una tra le dittature più “pazze” di sempre, che tra l’ altro ha sterminato chiunque sapesse leggere o scrivere. Nonostante tutto a Siem Reap c’è Angkor Wat una delle sette meraviglie del mondo che, fidatevi, è a dir poco mozzafiato la più grande distesa di templi al mondo andata dimenticata per secoli nella foresta cambogiana e riscoperta dai francesi durante la loro colonizzazione.
–Come hai organizzato il viaggio?
Il viaggio l’ ho organizzato con un amico conosciuto in Australia biglietto aereo e hotel prenotato in centro per tre giorni, tempo dedicato all’ organizzazione 30 minuti, un po’ come piace a me! Poi all’ aeroporto Sim, taxi e poi si va!
–Si dice, una città si scopre fino in fondo assaggiando il cibo, quale piatto locale ti ha conquistato e quale meno?
Ci sono state varie sorprese tra cui il lok lak un bistecca con un uovo sopra, al maiale allo spiedo, una specialità in molti ristoranti, e i grilli! Molto meglio delle formiche a mio avviso, poi ho scoperto la moringa oleifera di cui sono tuttora super innamorato! O il succo di zucchero di canna (paradisiaco se ne bevi solo uno ?) Non mi è piaciuto per niente il tamarindo e il ballot ( uovo col pulcino dentro) che mi son rifiutato di mangiare.
–Che idea ti sei fatto dei Cambogiani?
I cambogiani sono persone semplici, diffidenti nei confronti degli stranieri, ma se si fa il primo passo e si dimostra rispetto e considerazione verso di loro e della loro cultura sanno aprirsi e trasmetterti tanta serenità il loro motto è: non c’è problema. Gli orari non sono mai quelli prestabiliti le promesse quasi mai mantenute e la parola urgente non esiste! Quindi se siete persone con manie di controllo o perfezioniste forse è il posto per voi? !!
–Cosa consiglieresti a chi vorrebbe fare una esperienza di questo tipo?
Consiglierei, visto che è un posto relativamente economico e vicino a Tailandia, Vietnam, Laos e Birmania di prendersi 2 mesi e girare tanto, e perché no anche di perdersi ed andare un po’ allo sbaraglio, se qualcuno si sta chiedendo se sia un posto sicuro la risposta è se non hai niente che ti possa essere rubato è sicurissimo, se tieni minimamene d’occhio la tua roba non te la tocca nessuno.
Grazie Giovanni per il tuo contributo e voi siete mai stati in Cambogia vorreste andarci appena sarà possibile ? se avete domande o curiosità non esitate a commentare l’articolo o interagire con noi attraverso i gruppi social a presto!!!
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