CICLABILE VALSUGANA- un percorso adatto a tutta la famiglia
8 Luglio 2020ITINERARIO MEDIOEVALE IN CAMPER Palmanova – Strassoldo – Aquileia
15 Luglio 2020Questo itinerario friulano è stato pensato per trascorrere un fine settimana nella bellissima Sauris.
E’ un itinerario ad hoc per famiglie con bambini, ma vi scrivo come al solito soprattutto dei luoghi che mi sono piaciuti e di cosa ho trovato e cosa si può fare in modo che voi lo possiate adattare alle vostre esigenze.
Se avete dubbi, domande o avete voglia di un confronto per adeguarlo meglio alle vostre esigenze non tentennate nel scrivermi attraverso i format di contatto o lasciando un messaggio nei commenti, altrimenti attraverso il gruppo Facebook, molto attivo e disponibile.
Sauris rientra nella rete dei borghi più autentici d’Italia. Viene definito “un isola tra le montagne” per la sua unicità, nella sua bellezza incontaminata dell’ambiente e per l’attaccamento alle tradizioni culturali.
A Sauris si parla ancora una lingua antica di influenza tedesca. Le feste tradizionali sono incentrate sui miti del passato e l’architettura del borgo è caratterizzata da case costruite con pietra e legno utilizzando la tecnica blockbau, una tecnica unica del posto anche rispetto agli altri paesi della regione.
DOVE SI TROVA
DOVE PARCHEGGIARE CON IL CAMPER
- CAMPEGGIO TREINKE
Località Velt, Sauris (UD)
Il campeggio, è dotato di piazzole con tutti i servizi ed è adiacente al complesso del Borgo dello Sport e del Benessere.
FM7V+R5 Sauris di Sotto, Provincia di Udine
IL BORGO DELLO SPORT E DEL BENESSERE
Il Borgo dello sport e del benessere racchiude al suo interno la struttura wellness con saune, piscina e trattamenti, i campi da gioco (tennis, calcio a 5, pallacanestro e pallavolo).
C’è anche il maneggio con scuola di equitazione e nella stagione invernale, attività quali pattinaggio su ghiaccio e sleddog oltre all’accogliente bar e ristorantino Al C’Entro.
SCOPRIRE SAURIS E LA SUA LEGGENDA POPOLARE
Secondo le leggende popolari la comunità di Sauris è nata da due soldati tedeschi che si rifugiarono in questa valle. I primi abitanti, giunsero al confine tra la Carinzia e il Tirolo attorno alla metà del 1200 e i loro discendenti vissero in equilibrio con l’ambiente alpino come oggi gli abitanti di Sauris continuano a convivere con un ambiente che rimane ancora la loro risorsa più preziosa.
Accanto all’agricoltura e all’allevamento, la lavorazione del legno era nel passato un’attività molto diffusa e praticata nella comunità saurana. Il legno veniva intagliato in oggetti di uso quotidiano: i più abili ricavavano le dalmine, calzature simili a zoccoli, e le tradizionali maschere carnevalesche. Anche i capi di abbigliamento e di biancheria venivano confezionati in valle. Anche oggi l’impronta della maestria nell’intaglio del legno è molto evidente a Sauris.
In primis siamo stati attratti a visitare Sauris per le eccellenze culinarie infatti vi voglio parlare della festa del prosciutto Sauris.
FESTA DEL PROSCIUTTO SAURIS
Grazie alle caratteristiche che la natura offre, qui vengono prodotti i salumi, i formaggi, la birra, le erbe, gli ortaggi e i piccoli frutti di Sauris che sono conosciuti e apprezzati oltre i confini locali.
Ogni anno la comunità Saurana organizza la festa del prosciutto Sauris in cui è possibile degustare prodotti locali, come i salumi affumicati alla birra ed in particolare il prosciutto crudo dolce, affumicato con legno di faggio e aromatizzato con ginepro ed erbe.
Purtroppo quest’anno causa covid, la festa del prosciutto è stata annullata ma già da giugno è possibile degustare le prelibatezze locali e intrattenersi nei mercatini di Sauris per acquistare prodotti alimentari della montagna carnica e dell’artigianato locale.
Tra i prodotti tipici da degustare vi consigliamo il famoso prosciutto, lo speck, le grigliate e i dolci, insomma è molto difficile fare una classifica per noi amati della buona cucina .
Altra tappa che vi consiglio è la visita al prosciuttificio e al birrificio.
Solitamente durante la festa del prosciutto si potevano effettuare delle visite guidate al Prosciuttificio WOLF e al Birrificio Zahre Beer a Sauris di Sopra. Ora visto il grave problema covid e il repentino cambio della normativa se siete interessati vi consiglio di telefonare per accertarvi sulla possibilità della visita.
IL LAGO
l lago di Sauris è un lago di origine artificiale che si trova nelle vicinanze di Sauris. E’ situato sulla strada che porta da Ampezzo a Sauris, in località la Màina, ed è chiamato infatti anche “lago della Màina”.
Appena arriviamo restiamo affascinati dal bellissimo lago verde custodito in una corona di monti. Periodicamente ( ogni 20 anni) viene svuotato e affiorano i resti che un tempo, erano la vallata e resti dell’antico borgo, come l’antico edificio dell’albergo cittadino.
Nel 1941, per motivi idroelettrici, iniziarono i lavori per la costruzione di uno sbarramento sul torrente Lumiei. La diga, costruita nel corso della seconda guerra mondiale dai prigionieri neozelandesi, fu inaugurata nel 1948 . Con la costruzione della diga si formò l’attuale lago artificiale di Sauris.
Duranti i monitoraggi viene abbassato il livello delle acque per effettuare i rilievi sulla diga stessa. Nel 2013 lo svuotamento avvenne come un vero e proprio disastro ambientale a causa della grossa moria delle specie ittiche. Oggi ricordando quegli eventi ritorna alla memoria i resti delle strutture in cemento dove venivano tenuti i prigionieri di guerra e ciò che rimane dell’antico borgo.
Oggi nel lago è possibile praticare diversi sport acquatici e dal 11 luglio si potrà “volare” sopra il lago da Sauris grazie alla ZIP.LINE, un volo libero nel vuoto per 3 km.
Per informazioni:
zip.line.sauris@gmail.com
Eccoci alla fine del nostro bellissimo itinerario a Sauris.
Spero possa esservi di aiuto per organizzare la vostra escursione, se volete passare più giorni potete visitare altri splendidi borghi come Sappada e Tolmezzo.
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4 Comments
Se ci sono i campeggi o le aree di sosta per camper, indicate SEMPRE, a fianco al luogo, le coordinate. Spesso di tratta di luoghi dei quali i navigatori non sono a conoscenza pertanto siamo in difficoltà a trovarli. Grazie per la futura collaborazione
Grazie Attilio del consiglio sarà mia premura aggiungerlo al quanto prima.
Ciao, sono state tante le volte che ho pensato di andare a Sauris ma alcuni poi mi hanno sconsigliato di andarci conil camper perché a loro dire la strada è troppo brutta con questi mezzi. Mi confermi?
Ciao! Si può arrivare a Sauris per la (SP73) da Ampezzo. Non è un’autostrada, ma una strada di montagna, quindi senza fretta si arriva. La percorrono anche i camion che vanno in salumificio e birrificio.