Pasta fresca all’uovo – classica e colorata
30 Marzo 2022Pan di Spagna – Pâte génoise
30 Marzo 2022I canederli o knödel ( grandi gnocchi) nascono come piatto povero di tradizione contadina della Germania del Sud (Baviera).
In origine erano delle palle di pane raffermo fatto a cubetti e tenuto insieme con latte o acqua e uova.
Si colloca la loro origine già nel medioevo grazie al dipinto custodito nella cappella del castello di Hocheppan, vicino a Bolzano. Il dipinto rappresenta la più antica raffigurazione dei canederli, uno straordinario dipinto dell’anno 1180.
La balia é in cucina e controlla la pentola nella quale cuociono 5 canederli e con la mano destra ne infilza uno con la forchetta e fa il gesto per assaggiarlo.
I Canederli sono molto apprezzati tutt’oggi in Germania, Austria, Svizzera e Polonia.
In Italia si trovano in Friuli e in Trentino soprattutto nelle aree montane dove vengono realizzati dalla ricetta classica con lo speck a quella con i formaggi – i funghi ecc. Anche nella versione dolce tipica del Friuli con le albicocche o le prugne.
knödel – Canederli
Ingredienti
- 200 gr pane
- 2 uova leggermente sbattuto
- 100 gr speck
- q.b. noce moscata
- 40 gr farina 00
- 2 litri brodo vegetale
- q.b. sale, pepe, cipolla e prezzemolo
- 30 gr burro
- 150 ml latte
Istruzioni
- Amalgamare assieme il pane, le uova, il latte, sale e pepe e lasciare riposare per 2 ore.
- Soffriggere lo speck tagliato a pezzettini con cipolla e burro una volta raffreddato aggiungerlo al composto.
- Mescolare bene e lasciare riposare per 30 minuti.
- Formare i canederli e passarli nella farina.
- Cucinarli per 15 minuti a fuoco basso, nel brodo. Servire caldo