Baci di dama
31 Marzo 2022Piadina Romagnola
1 Aprile 2022Un argomento già trattato molte volte, ma ora che stiamo aggiornando gli articoli per darvi più informazioni e per rispondere alle tante domande che quotidianamente ci giungono abbiamo voluto ampliare anche la nostra conoscenza intervistando chef e produttori locali alimentari.
Vi ho raccontato dei miei metodi per cucinare velocemente in camper, usando la pentola a pressione oppure portando da casa le “basi dei sughi” per condire la pasta.
Ma non ci siamo accontentati di questo ne di esilaranti dimostrazioni di cucina in camper alle fiere di settore oppure nei video che gironzolano nei social ne tanto meno dei libri di cucina One Pot.
Perchè?
Perchè siamo Italiani e la buona cucina è uno stile di vita come il viaggiare in camper del resto! Perchè la nostra fame di sapere aumenta sempre di più ogni volta che ci ponete un quesito e.. non basta ciò che facciamo e che siamo, vogliamo dirvi sempre quel qualcosa in più …magari anche ovvio sotto il naso di tutti ..ma che nessuno osa dire !
Così ci siamo imbattuti nel volere dire la nostra ancora una volta!. Riportando non solo i modi per cucinare in camper ma anche raccontandovi della cucina del camper per essere d’aiuto soprattutto a chi neofita camperista sente tanti pareri ma non sa a cosa credere. Ma ovviamente, sono curiosa di sapere anche cosa ne pensano i camperisti collaudati.
COME CUCINARE IN CAMPER & LA CUCINA DEL CAMPER
Come cucinare in camper, sembra una domanda banale invece non è per nulla così, trovarsi con un camper a noleggio o il primo giorno nel proprio camper, carichi di aspettativa ed entusiasti, aver fatto una super spesa ( ovviamente rapportata allo spazio di stiva e frigorifero) e poi trovarsi li pronti per realizzare la ricetta che un minuto prima avevamo in mente, ma lo spazio per la preparazione è troppo poco soprattutto per quel bel tagliere che volevamo tanto usare e nel tavolo ci sono i bimbi con le macchinine e i libri.. oppure iniziare una preparazione ma ci accorgiamo che ci manca magari anche un semplice colino oppure un elettrodomestico, e non vi è mai capitato di dover cucinare e la vostra pentola era troppo grande?
Ci si puo’ riconoscere perchè la cucina nel camper non è quella di casa ne tanto meno adeguata a preparare cene per comitive. Questo è per confermarvi che il primo approccio al cucinare in camper è importante, soprattutto per noi italiani, e per cucinare come fossimo “a casa” bisogna solo conoscere la cucina del nostro camper.
Si avete letto bene, bisogna conoscere la cucina del nostro camper, perchè non tutti i camper sono uguali, quindi replicare una qualsiasi ricetta senza sapere dove lo stiamo facendo potrebbe essere dannoso.
Quindi io ora vi racconterò del mio camper molto simile magari anche al tuo, ma se vuoi sapere com’è la tua cucina e come meglio cucinare in camper, la cosa migliore è impegnare 5 minuti a scoprirlo!
Ricette e indicazioni su come mettere il pacco di pasta o il barattolo di sugo ti assicuro che dovrebbe essere l’ultimo dei tuoi pensieri.
LA CUCINA DEL CAMPER..TUTTO QUELLO CHE TI SERVE SAPERE – Riferito al nostro camper
Mi capita molto spesso che mi venga chiesto consigli su cosa portare, cosa cucinare. In genere tutti accomunati dalla domanda su come faccio io le cose. Mi fa piacere rispondere dando anche qualche informazione in più ” non richiesta ” perchè una persona alla prima esperienza non puo’ sapere.
Ci sono delle cose che reputo fondamentali quando mi confronto con camperisti alle prime esperienze.
Quindi tenendo per ultimo la parte di cosa portare e di come stoccare il cibo, la prima cosa che dico sempre è di non aspettarsi di cucinare come a casa, perchè a livello tecnico la cucina del camper non è fatta per cucinare “come avessimo un ristorante”, è pensata e progettata per dare la possibilità di cucinare in camper, realizzare piatti semplici come è la natura di una vacanza in camper.
Nella propria cucina bisogna considerare :
- La potenza calorifera del fornello a gas
- Le risorse acqua e gas sono limitate quindi l’ottica di utilizzo deve essere consapevole e sostenibile
- Gli elettrodomestici e gli accessori di cucina
- I tubi dello scarico del lavandino nell’80% dei camper sono senza sifone, inoltre essendo in tubo corrugato trattengono l’amido presente nell’acqua di scolo della pasta creando così cattivi odori e intasamenti all’impianto. Noi, ad esempio la “scoliamo alla camperista ” cioè dalla pentola al tegame del sugo con un colino e poi svuotiamo l’acqua della pasta nei lavelli in campeggio.
Un’altra domanda molto frequente è se cucino in viaggio e sono proprio convinti che si possa cucinare in viaggio in camper …tanto con il camper si fa come ci si sente, no?
No assolutamente, mi preme dirlo, non si puo’ cucinare in viaggio è molto pericoloso per voi e per chi vi è accanto. Se ad esempio, i bambini dovessero avere un attacco di fame improvviso, accostate e preparate un panino o quello che preferite.
Come organizzo la dispensa della cucina del camper
Ogni cucina ha esigenze diverse, ad esempio nel precedente camper l’organizzazione di cucina e armadietti biancheria era totalmente diversa da ora.
Ma le cose fondamentali da sapere sono, riporre le cose bloccandole, in modo che non rischiamo di rompere nulla quando siamo in marcia; usare il meno possibile stoviglie in ceramica e/o alimenti contenuti in barattoli di vetro ( anche per una questione di pesi) riponendo le cose in contenitori ermetici dalle dimensioni ideali dei nostri armadietti così sarà più facile l’utilizzo soprattutto se gli armadietti sono alti e profondi. Stoccare stoviglie e il cibo in contenitori chiusi evita anche di ritrovare le cose con la polvere, magari dopo un weekend di non utilizzo del camper.
Molto importante è anche non lasciare mai nulla di commestibile, aperto negli armadietti del camper così da evitare di attrarre spiacevoli insetti con conseguenti danni immaginabili.
Le bevande e l’acqua se siamo costretti per il tipo di viaggio a portarne molte cerchiamo di distribuire il peso, noi le dividiamo nei vari box per lo stoccaggio sotto le due dinette del nostro camper, in questo modo non viaggerete assomigliando a Valentino Rossi quando impenna la sua moto!
Se questo non vi basta e volete anche i link per fare gli acquisti comodi comodi eccone qui alcuni di molto molto utili:
Per la nostra dispensa in cucina per proteggere dalla polvere: Contenitori per Alimenti
PER CUCINA CAMPER BRUNNER abbiamo selezionato questo set piatti in melanina ( resistente e leggera ideale per il camper ) Con box contenitore questo. Questo servizio ha sotto le stoviglie un bordino in silicone per renderle antiscivolo diventa indispensabile in caso di bambini e per una maggiore praticità.
PENTOLE – Oltre alla pentola a pressione vi consiglio un set di pentole impilabile con manici rimovibili
ELETTRODOMESTICI A BASSO VOLTAGGIO O MANUALI Per non rinunciare al confort di casa
Sbattitore Manuale e Tritatutto Manuale
Finalmente eccoci a raccontare come CUCINARE IN CAMPER
Oltre a tutto ciò già detto nei precedenti articoli, preferendo una cucina veloce e prediligendo prodotti locali che è utile per conoscere e scoprire il territorio ma anche per necessità, basti pensare ai limite del peso del mezzo e lo stoccaggio perchè non tutti i camper sono come il nostro Chausson 716 con frigorifero XL e tanti armadietti super capienti.
LA NECESSITA’ PRINCIPALE E’ REALIZZARE UN BUON PIATTO CHE POSSA ESSERE IL PIU’ SOSTENIBILE POSSIBILE NEI NOSTRI VIAGGI IN CAMPER.
Quindi abbiamo intervistato uno chef e dei produttori di Pasta artigianale.
Per trarre da loro alcuni consigli che possono risultarci utili, con un focus speciale proprio sulla pasta.
La prima curiosità che ho voluto chiedere allo chef, è stata “come siete organizzati in cucina per far uscire in poco tempo tanti piatti anche diversi….. il segreto dove sta?? “
Con questa domando ho scoperto che nei migliori ristoranti non si preparano in anticipo solo le “basi dei sughi“, se ad esempio parliamo di primi piatti anche le “basi di pasta e/o del riso”.
Sulla pasta infatti mi si è aperto un mondo, conoscevo la cottura senza fuoco intesa che ad un certo punto si spegne il fuoco e si completa aspettando i minuti necessari alla cottura al punto che riteniamo giusto, un’altra tecnica che conosco e ho provato è la pasta risottata o quella con la pentola a pressione ma non sono le mie preferite, ma la cottura per reidratazione mi mancava!
Questo metodo è utilizzato solo per “cuocere” le migliori e pregiate paste, ad esempio grani antichi, Senatore Cappelli. E’ un metodo molto in voga nei migliori ristoranti gourmet e permette di assaporare una pasta nel pieno delle sue caratteristiche organolettiche che rilascia all’assaggio un’ esplosione di sapori.
Insomma mi hanno convinta! Nei prossimi giorni proverò anch’io, poi vi dirò com’è andata !
Un altro modo di cucinare ideale per il camper è il metodo one pot. che vuol dire cucinare con una pentola sola.
Procedimenti:
- METODO DI COTTURA SENZA FUOCO 1.
Una volta raggiunto il bollore aggiungo il sale e la pasta chiudo con il coperchio e spengo il fuoco. In generale si aggiungono solo 2 minuti al tempo di cottura segnato nell’etichetta della confezione della pasta. Ed ecco pronta, da “scolare ” e condire a piacere.
Ovviamente il tempo può aumentare in base ai gusti e puo’ variare anche in base al tipo di pasta, formato, marca.
Questo metodo è ottimo per ridurre il consumo di gas, non farà la differenza per un piatto di pasta ma nell’insieme delle vostre vacanze sarà utile e potrà quindi fare la differenza.
- METODO DI COTTURA SENZA FUOCO 2. – PER REIDRATAZIONE
La pasta si mette in acqua fredda con un po’ di sale. Basterà ricoprirela completamente con poco più di circa un centimetro d’acqua. Si lascia la pasta a reidratare fino a quando non presenta una consistenza al limite tra il croccante e il dente.
L’acqua poi si presenterà leggermente torbida perché la pasta avrà perso un po’ del suo amido.
Si mette la pasta in padella con gli ingredienti freddi e si inizia a mantecare a caldo aggiungendo delicatamente dei cucchiai di acqua dalla reidratazione.
Si fa saltare energicamente la pasta in padella fino alla completa cottura. Sentirete un sapore della pasta completamente diverso! Emerge tutta la forza aromatica del grano che in una “cottura tradizionale” sarebbe andata persa.
- METODO DI COTTURA ONE POT
Dal libro di Anna Jones. un metodo per usare solo una pentola e risparmiare notevolmente nell’utilizzo di energia per la cottura e acqua per il lavaggio delle pentole che tradizionalmente avremmo utilizzzato.
Semplicemente si mettono tutti gli ingredienti nella casseruola in determinati rapporti di quantità ingredienti e acqua e poi si cucina tutto insieme. Molti apprezzano e definiscono questa cucina sorprendente!
Il rapporto di pasta e acqua deve essere di 1 a 3 . considerando di diminuire la quantità di acqua solo in presenza di verdure che rilasceranno molti liquidi.
Un esempio di ricetta cucina one pot pasta:
Pasta con pomodori datterini:
Tutto in pentola: un filo d’olio d’oliva extravergine, cipolla tagliata a julienne in quantità variabile a seconda dei gusti, pomodori datterino tagliati a metà, basilico, pasta e acqua. Rispettare le proporzioni 1:3 . Dopo aver portato a bollore abbassare la fiamma, coprire con un coperchio, semichiuso e alzare la fiamma mantenendola su medio/ vivace.
Fino a cottura desiderata. Servire!
PREPARAZIONI DELLE BASI
Dagli chef abbiamo imparato la preparazione delle basi.
Considerando quanto tempo staremo via e le volte che proveremo la cucina del posto per portare in camper solo ciò che ci serve diminuendo così gli sprechi alimentari.
Possiamo preparare i sughi per i nostri primi piatti e la pasta ed il riso.
” Base Pasta e Riso “- Scolare poco prima 3/4 minuti prima del nostro grado perfetto di cottura . Trasferire a bagnomaria in una ciotola con acqua e ghiaccio per bloccare la temperatura ( non deve toccare l’acqua) poi riporre in frigorifero in contenitori ermetici.